Le auto che inquinano meno: ecco la classifica delle elettriche più apprezzate

Le macchine elettriche sono il futuro e, in parte, anche il presente. Del resto, basta vedere il numero di colonnine di ricarica – anche se ancora in numero non sufficiente – che sta crescendo di più. E anche il livello di commercializzazione è totalmente cambiato.

Certo, ancora oggi una macchina elettrica cosa un bel po’. Però, rispetto solo a qualche anno fa la situazione è notevolmente cambiata. Sia per numero di veicoli, aumentando sempre più di unità, e sia per quanto riguarda il prezzo, sempre più basso.

Ma quali sono le macchine più ecologiche da questo punto di vista?

Hyundai Ioniq EV

Chi lo ha detto che le macchine asiatiche non sono all’avanguardia? Ormai questa credenza è totalmente falsa e lo si vede dal punto di vista dell’innovazione. La Hyundai Ioniq EV si mostra come una delle macchine elettriche che inquina meno.

A parlare sono i numeri visto che ha un consumo medio di 14,1 kWh ogni 100 chilometri. La batteria ha una potenza di 38,3 kWh e un’autonomia di oltre 300 chilometri, arrivando a 311. 

Ioniq 6

Ancora Hyundai, ancora Sudcorea. Perché qui le prestazioni, dal punto di vista ecologico, sono davvero notevoli. Infatti grazie all’E-GMP e alla sua architettura da 800 volt, ha una potenza di ricarica pari a 350 kW e un consumo che è di 13,9  kWh ogni 100 chilometri.

La batteria ha una potenza di 77,4 kWh. È anche gradevole alla vista e, quindi, abbina anche una bellezza estetica da tenere fortemente in considerazione. 

Tesla Model 3

Prendere una macchina elettrica non ‘toglie’ niente rispetto alla macchina a GPL, diesel, benzina, metano e chi più ne ha più metta. Esistono delle realtà online, come quella di Finrent ad esempio, che propongono un vasto catalogo di auto elettriche a costi realmente vantaggiosi, ovviamente parliamo di noleggio a lungo termine e non di acquisto.

E tra le vetture che si possono noleggiare c’è anche la Tesla Model 3. Sì, proprio la vettura dell’azienda di Elon Musk che ha fatto, da anni, dell’elettrico un vero cavallo di battaglia tanto da risultare la vettura ad alimentazione elettrica più venduta al mondo. 

Avere una Tesla Model 3 significa riuscire a guidare una vettura tecnologicamente avanzatissima che ha una batteria dalla potenza di 50 kWh e un consumo di soli 13,3 kWh ogni 100 chilometri. La potenza di ricarica è di 250 kWh.

Impossibile che una vettura Tesla non rientrasse in questa classifica. 

Fiat 500e

C’è anche un pizzico di Italia nell’elettrico, nonostante il BelPase sia tra coloro che hanno un parco macchine tra i più vecchi in Europa. Ma, si sa, l’Italia è il paese delle contraddizioni e anche in questo caso non si smentisce.

Basti solo pensare che la Fiat 500e ha letteralmente inghiottito una parte del mercato. D’altronde, il design è italiano e, quindi, oltre ai bassi consumi, c’è sempre un pizzico di eleganza ed estetica che non fa certamente male. 

È tra le macchine più vendute nel nostro paese e non semplicemente per patriottismo. A fronte di una batteria dalla potenza di 23,8 kW, c’è un consumo medio di 13,9 kWh ogni 100 chilometri. Di poco superiore alla Tesla. Non male!

Dacia Spring

La Dacia Spring si caratterizza anche per un aspetto molto importante: non solo è la più economica – o giù di lì – ma è anche quella che consuma meno.

Acquisita da Renault sul finire degli anni ’90, si è caratterizzata fin da subito per essere la classica vettura a portata di tutti. E questa sua nomea non poteva certamente essere messa da parte nel comparto elettrico.

La batteria ha una potenza di 27,4 kWh e il motore eroga 44 CV. Il consumo medio è di soli 12 kWh ogni 100 chilometri.